Dai semplici set per servirlo a idee più originali e chic per veri intenditori

Si avvicina il Natale e per gli amanti del vino, addetti ai lavori, sommelier, intenditori professionisti o semplici appassionanti del buon bere, ci sono tante idee sfiziose per un regalo sotto l’albero. Dai regali più semplici, come gli strumenti basi per la degustazione, ai consigli più chic e originali a cui sicuramente in pochi hanno pensato. Pensieri perfetti per queste feste 2020 in cui purtroppo siamo costretti a trascorrere ancora la maggior parte del tempo a casa, in pochi. E’ l’occasione, almeno, di coccolarsi a tavola.

Andiamo per categorie. Iniziamo con quei piccoli oggetti che ognuno di noi dovrebbe avere in casa per gustare al meglio un buon vino. 

• Cavatappi: quello classico e semplice, con il verme, è lo strumento base del sommelier; ma magari per sorprendere potete regalare un modello particolare come il cavatappi a doppia lama. E’ sicuramente il migliore per aprire le bottiglie d’annata conservate in cantina. Ha infatti due molle che avvolgono il tappo senza danneggiarlo, quindi sono perfette anche per estrarre tappi rotti o logorati dal tempo.
  

• Decanter: meglio sempre averne uno a casa. E’ una speciale caraffa in cui si versa il vino che gli consente di sprigionare tutto il bouquet aromatico e ne migliora il gusto. Viene utilizzato per depurare il vino dai sedimenti che possono depositarsi sul fondo a seguito di un lungo invecchiamento ma può essere usato anche per i vini poco invecchiati perché serve per l’ossigenazione. Quasi tutti ne possiedono uno, ma ci sono tantissimi modelli di design e pregio che vi garantiscono un’ottima figura. In cristallo ad esempio, o con delle forme particolari che li rendono quasi oggetti di arredamento, al pari di alcuni vasi particolari. 

• Secchielli e sacca refrigerante: anche se non siete un ristorante può fare un certo effetto portare a tavola i bianchi o le bollicine in un elegante secchiello con ghiaccio. Anche in questo caso i modelli sono infiniti e per tutte le tasche, così come per le sacche o fasce refrigeranti che possono tornare utili in occasioni meno formali o per portare una bottiglia a casa di amici bella fresca e pronta per essere bevuta, aspettando con ansia che queste occasioni per festeggiare a casa degli altri arrivino presto. 

• Tappi e salvagoccia: regali piccolini, ma pur sempre utili, soprattutto se scegliete modelli diversi per bottiglie diverse: tappi da vino, stopper per spumanti, salvagoccia originali, anche in argento se volete fare proprio un regalo più importante.

Passiamo ai regali più impegnativi, da veri appassionati o per sommelier.

• Portabottiglie: qui c’è solo l’imbarazzo della scelta: scaffali da vino, modelli impilabili in acciaio di tutte le dimensioni, scaffali in metallo, simpatici sistemi modulari a parete. Dipende solo da quanto si beve, quindi da quante bottiglie si ha bisogno di avere sempre in casa. Se poi c’è un appassionato di una tipologia specifica sei vini si possono trovare modelli appositi. Ce ne sono alcuni con i fori leggermente curvati verso l’esterno intorno alla bottiglia che forniscono una presa ancora più sicura ad esempio per gli champagne di un certo tipo.

• Cantinetta: se state pensando a questo regalo vuol dire che fate sul serio. O meglio che il regalo è per un vero degustatore o amante del vino ed è un regalo importante, su cui spendere molto di più. Quello delle cantinette è un piccolo mondo per le ampie possibilità. Di base, tutti i modelli dovrebbero avere alcune caratteristiche fondamentali per una corretta conservazione del vino: ripiani estraibili, vetro con protezione anti UV, sistema antivibrazione, luci a Led che non scaldano la zona interna. Poi si può decidere se acquistarne una da 15 bottiglie, facile anche da gestire in casa, o se si vuole investire in una cantinetta a 28 bottiglie o addirittura di più. Ci sono poi alcuni modelli a doppia temperatura che offrono soluzioni interessanti.

– Termometro: ogni vino va servito a una temperatura precisa per riuscire a degustare in maniera più ottimale tutto il sapore aromatizzato dell’uva. La temperatura deve essere quella giusta al momento di servire il vino ma è anche importante controllare la temperatura della sua  conservazione a lungo termine. Il termometro, quindi, è importantissimo per un sommelier ma ce ne sono tanti modelli economici che sarebbe carino regalare a chiunque perché di facile uso e molto utile. Il vino cambia moltissimo se servito a una temperatura corretta o sbagliata. Provare per credere. 

• Tastevin: seavete a che fare con un sommelier ne avrà già uno, ma potete cercarne uno particolare, magari personalizzato e con le iniziali: è infatti quella piccola ciotola per la degustazione del vino che oggi però ha assunto funzione più che altro decorativa e viene indossato al collo come emblema del professionista. 

• Corsi online: volete diventare sommelier? O semplicemente fare qualche lezione per approfondire la conoscenza del vino o di qualche vitigno o qualche lezione sugli abbinamenti vino-cibo amatoriale? Il web è un’ottima risorsa in tempi di pandemia e ci sono alcune accademie che si sono organizzate con il percorso ufficiale da sommelier da poter fare a casa, almeno i primi due livelli, inviando i campioni in degustazione a domicilio e con tutor online. 

– Le Nez du Vin: un regalo importante, anche questo per sommelier o esperti “bevitori”. Si tratta di un  grande cofanetto-set con tutti gli aromi del vino, per imparare a riconoscerli, allenare l’olfatto. La versione completa è abbastanza costosa, ma curiosando online si trovano versioni più economiche con il set degli aromi dei vini bianchi, quello dei rossi, ecc. Un’idea originalissima. 

Buone feste a tutti, e come sempre…