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Dic 22, 2020

San Michele Appiano fa incetta di premi

“Cantina Cooperativa dell’Anno 2021” per il Gambero Rosso, riconoscimenti per Appius 2015, Sauvignon 2017 e Pinot Noir Riserva 2016 

La Cantina San Michele Appiano, eccellenza in Alto Adige, si conferma tra le realtà vitivinicole italiane più premiate dalla critica e apprezzate anche all’estero. I diversi riconoscimenti  conquistati nel 2020 evidenziano come abbia saputo dal 1907, anno della sua fondazione, distinguersi per novità dei prodotti e lavoro svolto nella valorizzazione del vino di qualità. 

Con il premio “Cantina Cooperativa dell’Anno”, nella guida Vini buoni d’Italia 2021, il Gambero Rosso gli ha riconosciuto un ruolo decisivo nello sviluppo del sistema cooperativistico altoatesino e nella conseguente affermazione dell’Alto Adige tra i marchi più forti della viticoltura in Italia. Il suo Chardonnay Sanct Valentin 2018 ha conquistato anche i prestigiosi Tre Bicchieri.

Numerosi i premi assegnati anche agli altri vini della cooperativa, in particolare alle novità di prodotto. È Appius 2015, la sesta edizione dell’esclusiva Cuvée presentata ad ottobre 2019 in occasione della Milano Wine Week, il vino più premiato della Cantina San Michele Appiano. Con un punteggio di 100/100 è il miglior bianco italiano nella Guida curata da Luca Gardini e Luciano Ferraro “I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2021”. Appius 2015 è stato premiato inoltre con le Quattro Viti della guida vini “Vitae”, i 5 grappoli di Bibenda. 96 punti dalla guida “I Vini di Veronelli 2021”, 98 dalla guida “I Migliori vini italiani” di Luca Maroni e 96+ da Intravino. È nella top 100 dei vini selezionati dal patron del Merano WineFestival Helmuth Köcher e ha ricevuto il prestigioso The WineHunter Award GOLD. A livello internazionale ha ricevuto 97 punti da James Suckling, 97 da Falstaff, 95+ da Robert Parker – The Wine Advocate.

Successo anche per le nuove edizioni della limitatissima linea “The Wine Collection”, presentate da Hans Terzer in una conferenza digitale nella primavera di quest’anno. Il Sauvignon TWC 2017 riceve: 98+ punti da Gardini Notes, i 5 grappoli da Bibenda, il The WineHunter Award GOLD e 95 punti rispettivamente dalla guida di Veronelli, da Doctor Wine alias Daniele Cernilli e da Luca Maroni. A livello internazionale, si aggiudica 93 punti da Vinous, 92 da James Suckling, 94 da Robert Parker e 95 da Falstaff. Molto apprezzato dalla critica nazionale e internazionale è inoltre il Pinot Noir Riserva TWC 2016, seconda edizione della “sfida dei rossi” di Hans Terzer, a cui vanno i 96+ punti di Gardini Notes, i 5 grappoli di Bibenda, i 96 punti della guida Veronelli, i 96 punti di Doctor Wine, il The WineHunter Award GOLD, i 97 punti di Falstaff, i 95 punti di Robert Parker – The Wine Advocate, i 93 punti da James Suckling e i 94 punti di Vinous.

Nonostante l’emergenza Covid-19 la Cantina San Michele Appiano si è avvalsa delle nuove tecnologie per comunicare le novità del 2020 e interagire con il pubblico attraverso conferenze stampa digitali per presentare le nuove etichette e ha creato un virtual tour 3D che ha permesso a tutti di entrare a fare “un giro” nella storica cantina altoatesina.

E allora…

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