Non è piacevole da vedere, ma molti sbagliano a pensare che sia un indicazione di vino andato a male o di incapacità del produttore
Torna a Roma Vinòforum, l’evento dedicato al vino simbolo della Capitale, con una settimana di degustazioni, alta cucina, cultura e approfondimenti sulle eccellenze italiane. Sette serate tra cene d’autore abbinate ai grandi vini...
Il Passerina bianco, un vitigno autoctono dell’Italia centrale, coltivato in diverse regioni ma in particolare nelle Marche, in Abruzzo e nel Lazio, nella provincia di Frosinone. I suoi piccoli acini che diventano dolci...
Una zona collinare tra Brescia e l'estremità meridionale del Lago d'Iseo, la Franciacorta è una prestigiosa zona vinicola che comprende 19 comuni e dove si producono vini di grande eleganza
È uno dei vitigni simbolo della Germania, anche per questioni climatiche; a bacca bianca, complesso ed elegante, se ne trovano belle espressioni anche in Alsazia, in Austria, Italia, Nuova Zelanda, Australia, Stati Uniti
Tappo in sughero o tappo a vite? Una diatriba che va avanti da anni: ognuno ha le sue caratteristiche e vantaggi, ma in fondo dipende dal tipo di vino che si vuole produrre
Un vitigno internazionale come lo Chardonnay che si può trovare in quasi tutte le regioni vitivinicole del mondo e dai tratti quasi inconfondibili
Approfondiamo alcuni vitigni e partiamo da un grande classico, un vitigno internazionale che riesce a dare soddisfazioni, con espressioni anche molto diverse tra loro, in tutte le regioni vitivinicole del mondo
I “dealcolati”, vini cioè senza alcol, vengono regolamentati da un decreto ministeriale (del dicembre 2024) varato dopo una lunga riflessione e un confronto con gli operatori del settore, che consentirà anche ai produttori italiani di produrli e venderli, recependo una norma europea che lo permetteva già ad altri paesi
Quest'anno si stima che 355 milioni (+7%) di bollicine italiane saranno stappate tra Natale e Capodanno in Italia e nel mondo
